venerdì 4 marzo 2011

Marzo 2011: una primavera delle donne/flashmob a Roma e tutti gli altri appuntamenti

8 marzo - Piazza Vittorio Emanuele II, h. 16,00
il Comitato Se non ora quando invita tutte /i alla manifestazione “RIMETTIAMO AL MONDO L’ITALIA”, dalle h. 16.00: interventi dal palco, performance sul lavoro, sulla danza e sullo sport, oltre a proiezioni di video e musica dal vivo.
Inoltre: da piazza Bocca della Verità a Campo de Fiori: Corteo notturno dalle h. 18,00. QUI: maggiori dettagli sul corteo
INOLTRE: sit-in davanti all'Ambasciata iraniana; dalle h. 17 alle 19; QUI l'evento descritto su facebook.
ATTENZIONE: un gruppo di Deb Romane organizza anche un flashmob a cui non potete mancare! dalle 17,30 in avanti alla scalinata del Campidoglio, a Roma.
Memori delle oche del Campidoglio che in tempi lontani svegliarono (e salvarono) la città continuiamo a sforzarci per svegliare questo Paese. Ognuna di noi venga all'appuntamento con qualcosa di "ochesco": un abito bianco, un becco di cartone, piume.. quello che si vuole! Portate anche un cartello con la vostra parola d'ordine, qualcosa che dica quello che le donne vogliono. Esempio: vorrei.. voglio.. un lavoro che non sia precario, che il mio essere donna venga raccontato dai media in maniera diversa, poter pianificare quando e come diventare madre, poter girare per le città senza aver paura ecc. Ciascuna di noi ripeterà la propria frase sulla scalinata...
Sveglia... si starnazza tutte in piazza! non potete mancare..
Poi attraverseremo la piazza per andare da Madama Lucrezia, una delle statue parlanti romane: una volta all'anno i reietti della capitale la vestivano e le affidavano i loro desideri, noi la copriremo di post it con i nostri nomi e le nostre proposte, denunce, volontà.

A Milano (come già raccontato in questo post) l'appuntamento sarà in Piazza dei Mercanti. Altri eventi in tantissimi posti.. Qui trovate TUTTI GLI APPUNTAMENTI nelle varie città d'Italia.

E ovunque siate anche noi, insieme a "Se non ora quando", invitiamo tutte le donne a unirsi virtualmente, per l'8 marzo, con un fiocco rosa... da appendere a una statua, a un albero, alla borsa, al motorino, alla finestra, alla giacca o al finestrino della macchina, per raccogliere la piattaforma lanciata in occasione della festa, incentrata a combattere la precarietà e tornare a considerare la maternità a carico della fiscalità generale; congedi di maternità e paternità, norme che impediscano il licenziamento "preventivo" come le dimissioni in bianco..

Nel centenario dell'8 marzo, che sia anche un nastro virtuale con cui legarsi tutte, nel 150.mo dell'Unità d'Italia, per una rinascita del Paese. Non importa dove! davanti agli asili, sul lavoro, nei mercati; che ogni luogo sia il luogo del nostro 8 marzo, un momento di incontro e discussione.


14 commenti:

  1. Scusate, ma... e il calendario di Toscani che ci fa in un sito come questo? Ma non avete sentito tutta la polemica intorno ad esso? L'avete comprato di seconda mano da quelli della Pelle Italiana Conciata al Vegetale? Posso essere basita o qualcosa mi sta sfuggendo?

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  2. @I: si: forse ti sta sfuggendo che su questo blog NON c'è il "calendario di Toscani"... quello che vedi lì a destra è fatto da NOI, non certo da lui. Ci sono invece alcuni post, che parlano diffusamente della faccenda.. li trovi qui:
    1. il post sul calendario di Toscani:
    http://donne-e-basta.blogspot.com/2011/01/caledario-vaginale-commerciale.html
    2. altro post sull'argomento:
    http://donne-e-basta.blogspot.com/2011/01/un-adorabile-tassista-sulluso-della.html
    3. il post sul NOSTRO calendario: http://donne-e-basta.blogspot.com/2011/01/il-calendario-di-vagine-da-donna-donna.html

    per inciso.. non so se hai visti il calendario di Toscani, ma si tratta semplicemente di 12 scatti ad altrettante fighe in una luce cruda, che sembrano scatti presi all'obitorio. Nessuna è elaborata, né colorata o altro - anzi paiono proprio scelte appositamente per essere non solo molto pelose, ma anche esteticamente perfino sciatte, perché così sono "naturali". Direi che sono scelte e presentate davvero con sottile, inspiegabile odio (misteri della psiche irrisolta..! bah, lasciamo perdere),

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  3. Ciao ragazze, anche io sono rimasta allibita del calendario, anche perché mi è sembrato davvero il calendario di Toscani... colorato. Premetto che non sono una bacchettona e che posso capire il dire (e mostrare) che dei pubi femminili parliamo noi e per noi, però vi chiedo se non ci sia il rischio di creare confusione, soprattutto tra persone meno attente.

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  4. Grazie per tutte le info sulle inziative dell'8 marzo!
    intervengo anche sulla questione del calendario, che mi tocca in prima persona perché ANCH'IO l'ho postato sul mio blog (così come hanno fatto diversi altri blog di donne): da parte mia, ad a. risponde che il "rischio di fare confusione" c'è sempre: viviamo in una società mediatica fondata sulla superficialità; menzogne e confusione vanno sempre alla grande.
    Però questo NON vuol dire che NON ci si deve provare, a promuovere valori seri, alternativi allo schifo.
    Come dice anche Donneday, il "calendario di Toscani" era veramente TRISTE, volutamente squallido ed esclusivamente commerciale (e per quali prodotti e simbologie, poi!!); forse "questo" è il calendario che ci saremmo aspettate e avremmo apprezzato da lui: una serie di immagini colorate, gioiose e trionfanti, non in vendita per un fatto di lucro ma liberamente, gratuitamente, solidarmente OFFERTE per sostenere un VALORE sacrosanto, contro la crudeltà e l'umiliazione inflitta ogni anno (con le mutilazioni genitali) a milioni di donne e bambine, proprio LI', nella vagina, il cuore più sacro dell'intimità e dell'inviolabilità femminile.
    ANCHE PER ME era questa la sola risposta, nei fatti, che si potesse dare alla sua squallida, triste, inspiegabile e indifendibile operazione.

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  5. PS: se dici che questo "sembra veramente il calendario di Toscani, solo colorato" significa che il SUO calendario NON lo ha i visto, non è possibile che si possa associare a questo. I soggetti fotografati sono DIVERSI, totalmente diversi sono i contenuti, la grafica, tutto! uguale è solo il "tema" dei soggetti fotografici, davvero, come fai a confonderli?

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  6. Ondina ha già detto tutto... grazie!
    resta da aggiungere solo (forse) che il sesso femminile non andrebbe usato per nessuna campagna, tranne per la campagna di civiltà in difesa dell'integrità del sesso femminile stesso, contro l'aberrazione criminale delle mutilazioni genitali, appunto: è l'unico uso che - per ovvie ragioni! -ci sembra accettabile, anzi dovuto; ed è quello che ne abbiamo fatto.

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  7. Ondina, il calendario di T. l'ho visto appena è uscito e l'ho segnalato subito allo IAP. La mia voleva solo essere una critica costruttiva. Se mi chiedi come faccio a confonderli, ti posso solo dire che, navigando velocemente sulla pagina, può anche succedere e, visto che tendo a mettermi nei panni di chi è meno attenta, dal momento che credo sia giusto coinvolgere e spiegarsi proprio con le persone un po' più lontane, vi ho scritto. Senza intenzioni polemiche. Buon lavoro.

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  8. ho seguito tutto il dibattito: e sono anch'io fra quelle che ha messo il calendario delle DONNE contro le MGF sul proprio blog. Perciò chiedo a ad a.: ma .. per essere costruttive, dunque, tu mi sembra che suggerisci una riflessione sul fatto che possa nascere una confusione. E fin qui ok.. come dice Ondina il "rischio di fare confusione" c'è sempre: viviamo in una società mediatica fondata sulla superficialità ecc ecc.. ci tocca!
    ma allora, poi, cosa suggerisci di fare? di toglierlo? di non farlo perché un calendario l'ha già fatto quello psicopatico? oppure? sono interessata davvero.. mica polemica! se ripassi di qui grazie per rispondere
    ciao :-)

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  9. http://www.facebook.com/home.php#!/group.php?gid=55540343526

    BUON 8 MARZO
    un 8 marzo battagliero x prenderci i nostri diritti.

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  10. @Gioia, sinceramente non saprei cosa proporre; non dico di non metterlo, ci mancherebbe. Capisco il ragionamento sulla confusione della società spettacolarizzata e sul fatto di starci dentro. Il mio dubbio nasceva dal fatto che diverse persone, vedendo il calendario nuovo, non hanno colto il discorso di Ondina e lo hanno trovato poco opportuno, dopo la rabbia provata contro il calendario di T., pur essendo d'accordo con il messaggio contro le mutilazioni. Questa incomprensione crea, secondo me, degli ostacoli, in un momento in cui ce ne sono già molti sul cammino delle donne. Alle persone che non hanno capito il vostro calendario, ho detto che si trattava di un riappropiarsi di parole e immagini, proprio per non lasciarle nelle mani del solito fotografo sul viale del tramonto; a voi ho posto l'altro dubbio. Forse, ognuna (come singola o come gruppo), ha il suo modo di reagire/agire alle sacrosante incazzature che certe operazioni suscitano; c'è chi dice "mi riprendo le immagini" e c'è chi dice "voglio altre immagini". Come vedi non ho soluzioni, mi faccio solo delle domande. Penso però che sia importante creare dei ponti tra persone che hanno reazioni/azioni diverse.

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  11. cara a. grazie! dei commenti e degli spunti di riflessione.
    Come vedi, ne abbiamo fatto tesoro e abbiamo corretto il titolo del calendario come segue:
    2 MESI CONTRO LE MGF. NB: QUESTO CALENDARIO NON È FATTO DA TOSCANI, MA DALLE DONNE, PER LE DONNE.
    .. speriamo con ciò di avere chiarito un po'!!
    baci a tutte
    e grazie e congratulazioni a TUTTE, alla fine, per la chiamata delle oche, cha ha avuto molto successo!
    ;D quacqua!!

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  12. L'ho letto ora: secondo me, anche senza citare T. va benissimo, così non gli si fa pubblicità gratuita. Per esempio (se vi va): "Questo calendario è stato fatto dalle donne, per le donne. Ci riprendiamo un'immagine che altri usano per vendere; noi mostriamo questa immagine senza vendere nulla, ma per parlare delle Mutilazioni Genitali Femminili: vogliamo che, ovunque nel mondo, tutte le donne rimangano belle intere!"

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